giovedì 22 maggio 2014

Acciarino e zolfanelli

"Cava fuori esca, pietra, acciarino e zolfanelli, accende un suo lanternino, entra nell'altra stanza più interna, per accertarsi che nessun ci sia: non c'è nessuno." (cap. VIII, pag.136)





Nota: esca, pietra, acciarino e zolfanelli sono gli arnesi necessari ad accendere il fuoco: con l'acciarino si batte la pietra focaia, ne scaturisce una scintilla con cui si può accendere una sostanza vegetale facilmente infiammabile (esca), con questa si passa il fuoco ad un filo di canapa intinto nello zolfo (zolfanello)

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